Abej^a G.
Holofractale de l'hypervérité
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1° Esperienza Kratom (con una fumata antecedente di cannabis): si è fatto sentire!!!!
3 1/2 cucchiaini in un succo di frutta.
più un cucchiaino intero mandato giù con un goccio d'acqua subito dopo.
6 ore più tardi un altro mezzo cucchiaino.
Quindi una decina di grammi scarsi in tutto. (pesati i primi 3 mezzi cucchiaini -4 grammi- facevo ad occhio, quindi saranno appunto intorno agli otto..)
Non è poi così tanto amaro..
La sua sensazione dura per ore ed ore. Poi lascia leggeri strascichi.
La leggerezza dell'essere è infinita. I pensieri scaturiti a mille dalla cannabis sono liberi e sciolti. Non riuscivo a dormire -quando fumo succede spesso, ma non me ne facevo un problema. Non ricordo un solo pensiero... Forse senza fumare mi sarei addormentato quasi subito. Pareva riscontrarsi miosi..
Pare buono il Kratom, bisogna andarci cauti. Con una dieta adeguata pare proprio ottimo per superare problemi e dipendenze psicofisiche. Dopo la sua assunzione non risulta poi nessuna costipazione in corpo.
"[...] Massaggia la psiche, alleviata per qualche ora dai pensieri. [...]"
Con il prurito che si faceva sentire di quando in quando mi cimentavo in un sano delirio, insomma. delirio ed illuminazione, follia controllata, rilassatezza sicuramente.
Le sigarette aumentavano l'effetto.
Forse ci potrei andare anche sotto con il Kratom. Ma a quanto pare con la mente che in quel periodo trova la sua lucidità lo si potrebbe anche togliere di punto in bianco. (Abusi ed astinenze son sempre psicologici, così come penso così avviene, i pensieri hanno un corpo, quindi solo poi vengono somatizzati in problemi.)
Situazione che hai cura che trovi.
Situazione che hai soluzioni che trovi.
La situazione in generale risulta la sostenibile leggerezza dell'essere.
Una decina di ore dopo l'ultima assunzione eseguivo i 5 Tibetani.
Poi passeggiavo per strada con un'amica in tutta tranquillità.
In fin dei conti, a quasi 24 ore dalla prima assunzione e a 19 dalla seconda:
leggera amarezza nel deglutirlo.
torpore genuino e sonnolenza piacevole.
il kratom non ha un bellissimo legame con caffè e tanto cibo...
i pensieri risultano puliti.
forse risulta ottimo con la meditazione (non dà quella mazzata in testa che ti possono provocare oppio eroina e psicofarmaci..)
non lascia strascichi pesanti.
http://www.psychonaut.com/piante/51957-mitragyna-speciosa-kratom-3.html
edit: la cannabis influenza troppo, con lei non lo si assapora veramente..
3 1/2 cucchiaini in un succo di frutta.
più un cucchiaino intero mandato giù con un goccio d'acqua subito dopo.
6 ore più tardi un altro mezzo cucchiaino.
Quindi una decina di grammi scarsi in tutto. (pesati i primi 3 mezzi cucchiaini -4 grammi- facevo ad occhio, quindi saranno appunto intorno agli otto..)
Non è poi così tanto amaro..
La sua sensazione dura per ore ed ore. Poi lascia leggeri strascichi.
La leggerezza dell'essere è infinita. I pensieri scaturiti a mille dalla cannabis sono liberi e sciolti. Non riuscivo a dormire -quando fumo succede spesso, ma non me ne facevo un problema. Non ricordo un solo pensiero... Forse senza fumare mi sarei addormentato quasi subito. Pareva riscontrarsi miosi..
Pare buono il Kratom, bisogna andarci cauti. Con una dieta adeguata pare proprio ottimo per superare problemi e dipendenze psicofisiche. Dopo la sua assunzione non risulta poi nessuna costipazione in corpo.
"[...] Massaggia la psiche, alleviata per qualche ora dai pensieri. [...]"
Con il prurito che si faceva sentire di quando in quando mi cimentavo in un sano delirio, insomma. delirio ed illuminazione, follia controllata, rilassatezza sicuramente.
Le sigarette aumentavano l'effetto.
Forse ci potrei andare anche sotto con il Kratom. Ma a quanto pare con la mente che in quel periodo trova la sua lucidità lo si potrebbe anche togliere di punto in bianco. (Abusi ed astinenze son sempre psicologici, così come penso così avviene, i pensieri hanno un corpo, quindi solo poi vengono somatizzati in problemi.)
Situazione che hai cura che trovi.
Situazione che hai soluzioni che trovi.
La situazione in generale risulta la sostenibile leggerezza dell'essere.
Una decina di ore dopo l'ultima assunzione eseguivo i 5 Tibetani.
Poi passeggiavo per strada con un'amica in tutta tranquillità.
In fin dei conti, a quasi 24 ore dalla prima assunzione e a 19 dalla seconda:
leggera amarezza nel deglutirlo.
torpore genuino e sonnolenza piacevole.
il kratom non ha un bellissimo legame con caffè e tanto cibo...
i pensieri risultano puliti.
forse risulta ottimo con la meditazione (non dà quella mazzata in testa che ti possono provocare oppio eroina e psicofarmaci..)
non lascia strascichi pesanti.
http://www.psychonaut.com/piante/51957-mitragyna-speciosa-kratom-3.html
edit: la cannabis influenza troppo, con lei non lo si assapora veramente..
