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Due giorni d'esperimenti con la Datura

  • Auteur de la discussion Merx
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Merx

Invité
Ciao a tutti ragazzi.A proposito della Datura Arborea posso constatare dopo gli esperimenti di questo week-end che dopo la mezzanotte di Venerdì quando ho ingerito con il mio alleato Federico 8 grammi bolliti 7 ore in in 8 cl d'acqua con 15 cucchiaini di zucchero che questa dose ha un effetto introspettivo e magico,il mio alleato ha durante la serata bevuto all'incirca 1 litro e mezzo di vino rosso anche se dagli psychonauti il mix tra delirogeni e alcolici é sconsigliato,gli effetti son leggeri : vista appannata come la luce soffusa del neon e se non vi si ha l'abitudine ai principi attivi (atropina,scopolamina ed l-iosciamina) si può sentire un lieve mal di testa,allorché Sabato pensando che forse il decotto della sera precedente avesse perso il principio ho ripetuto la procedura facendo però bollire 22 grammi per mezz'ora sempre in 8 cl e con 15 cucchiaini di zucchero facendolo decantare 5 ore.Ho mangiato 1 etto di pastasciutta in bianco a l'una di pomeriggio e bevuto due caffettiere tra la fine del pasto e le tre e mezza.Alle cinque e mezza ho mangiato due brioches e diviso il decotto col mio compagno di merenda Federico e dopo mezz'ora iniziai a risentire i sintomi della sera precedente lievemente più intensi (con questo dico che la Datura Arborea é molto leggera come effetto).Alle sette di sera ci siamo salutati e sono andato a lavorare al localino di mia madre alleviando il lieve svarione con un pò d'insalata e una mozzarella,fino alle nove ho preso due pause caffé al mio baretto di fiducia ove gli alcolizzati agli occhi d'un assuntore di delirogeni risultano patetici(essendo io ex-alcolizzato e alcolista per sempre).Alle dieci é tornato Federico con 4 grammi di Datura Stramonium essicata (presa in una nostra perlustrazione al fiume a metà Settembre) e lui stufo d'avvelenarsi me la offerta col cuore.L'ho fatta bollire due minuti in 20 cl d'acqua e decantare un'ora e a questo giro l'ho bevuta (travasando le foglie) senza zucchero.Fabietto m'ha fatto fumare un cannonetto,siamo usciti un attimo in borgata ma l'idea di stare in giro m'innorridiva,cosicché io e il Fede abbiamo concluso il nostro Sabato sera con : lui che dipinge un alieno con gli occhi a raggi-x ed io che con l'aggiunta dello Stramonio provo a rimettere a posto la mia traccia "Little Dead Android" con Fruity Loop ma tutto inizia a respirare ed é piacevole non controllo il piano roll a dovere e agli sbadigli si aggiunge un piacevole senso di nausea,metto sù due dischi di Paranoize e Kerosene Club al computer e m'addormento nella mia claustrofobica cameretta (mentre il Fede continua a dipingere) sognando di vivere in un campo nomade con i bambini deformi...+++
 

badoh nigro

Neurotransmetteur
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26 Déc 2011
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34
L' Erba del Diavolo

ovvero

la pianta della “ Grande Consolazione “



Sono le solite contraddizioni tra accezioni diverse alla stessa cosa che si rincorrono nell'arco di millenni e si confondono negli angoli più remoti della terra .
Vedremo quanto sia possibile conciliare gli opposti ed intuire il punto intermedio tra l'Erba del Diavolo , un veleno mortale che può dal suo nome prefigurare un ambiente non esattamente domestico , ed il suo opposto , una Grande Consolazione che sembra non entrarci nulla .
Attraverso più discipline , attraverso la scienza , attraverso gli usi , gli abusi , le distorsioni dell'anima dell'uomo , attraverso il prezioso libro del Mito , anche attraverso il buon senso non arriveremmo mai a nessuna conclusione , ma cerchiamo di vedere , di udire , di percepire con disincanto l'oggetto del nostro intendere e volere.
Sono stato il primo a trovare difficoltà nel superare tutti gli schemi , i clichè , gli stereotipi formulati a bella posta affinché chiunque si dovesse avvicinare a questo sapere ne rimanesse subito disgustato da immagini diaboliche di streghe che si mangiavano bambini o non so bene che altro .
Rimando ai verbali della nostra santa inquisizione .
Ma il fatto è che oltre a quei verbali estorti con la tortura non se ne sa nulla .
Ma … è veramente vero , è al di sopra di ogni ragionevole dubbio ciò che ci viene propinato dalla millenaria educazione cattolico apostolica romana ?
Il Filosofo sa che anche il Sapere dell'uomo è Uno , e come tale può essere riguardato esperito ed usato i due modi . Nel modo + o nel modo - .
Non ci si meravigli quindi del fatto che nel corso del tempo e nei luoghi diversi , delle molteplici cose che l'uomo esperiva ne debbano essere stati fatti entrambi gli usi .
Quindi ancora potrei non meravigliarmi del fatto che l'Erba del Diavolo sia servita alle buone streghe del nostro medioevo per volare a questo fantomatico sabbah , quanto che il volo fosse ricerca di quello sciamano che sapeva volare . Fantastico vero ?

In ambito scientifico , quindi le discipline esatte come botanica , chimica , farmacologia , nelle branche neurologico-psichiatriche della medicina , o in antropologia o in etnobotanica ; nelle conoscenze ultramillenarie dell'uomo indigeno che ancora popola questo mondo , dalla Siberia all'Amazzonia , fino agli Egizi e a maga Circe , per citarne una , anche nei convivi sabbatici ;
nelle manipolazioni degli alchimisti di un tempo esattamente come nelle manipolazioni di uno sciamano di qualunque parte del mondo esso sia ;
dobbiamo cercare di rintracciare a ritroso una serie di diversi punti di vista tali da formarsi un'idea di che cosa stiamo realmente parlando .
E non è facile , parlando di questa pianta dobbiamo immediatamente dissociare la nostra mente dall'educazione che abbiamo ricevuto , dal retaggio per il quale
giudichiamo e condanniamo senza sapere .
Una riflessione su questo nome così roboante , “ Erba del Diavolo “ !
La vulgata corrente interpreta pensando sempre alle famose povere streghe del nostro medioevo che sarebbero volate al sabbah infernale per congiungersi con il diavolo in un coacervo di operazioni innominabili e di magia nera .
Innegabile che ciò sia anche successo , quando l'uomo si allontana dal divino , che cosa può esperire ?
Ma , se ciò è pur vero nella sua misura , a me piace vedere un'altra indicazione ;
se osservo intorno a me i miei simili , io stesso , percepisco l'immane sofferenza che contraddistingue l'esistenza come un'invasione diabolica del corpo , dello spirito , e dell'anima dell'uomo ; i demoni in questione non sono quelli del sabbath che pure esistono , ma quelli che popolano la vita di ciascuno di noi , le nostre menti .
Non è un demone la lussuria ? Non è un demone l'avarizia ? Non sono demoni tutta una serie di insani e dannosi appetiti ? Pensate , il demone della paura , il demone della solitudine , il demone della violenza , il demone della gelosia …. Vero è che il mondo visto così è un vero e proprio inferno !
D' altronde l'angelo della Luce fu scagliato quaggiù affinché si creassero le Tenebre .
E non solo dannosi , il nostro esistere è sconvolto , ma quanta sofferenza producono ?
Già , la compagnia di queste energie decisamente ci crea un mare di problemi .
Ciò che oggi è materia per i nostri psichiatri, disturbi di personalità e psico-patologie, in un'iconografia più primordiale erano i demoni.
Ma in ordine alla teoria dei simili due enti simili si attraggono.
Questo non è un azzardo , se voglio attrarre un demone gli metterò vicino un altro demone che gli sia simile.
E' qui necessario dire che in ordine alle leggi della natura di ogni cosa è vero anche il suo opposto, se è vero l'odio è vero anche l'amore, se è vero il bianco è vero anche il nero, se è vero l'uomo è vera anche la donna, e quindi se è vera l'erba del diavolo sarà anche vera quella che io chiamo erba della grande consolazione.
Quindi per le leggi naturali di simpatia, di attrazione dei simili.
In questo senso allora è la pianta capace di risolvere il delirio che la convivenza con i demoni necessariamente procura .
Ho il demone del gioco , ho rovinato una famiglia e la mia vita per questo
Ho il demone dell'alcool , dell'eroina, della cocaina …
Pianta “ delirogena “ è definita in quegli ambiti della medicina che ormai sinceramente poco mi interessano , e l'indicazione è esatta : mani ignoranti e forse anche un po' malvagie possono condurre operazioni dove si possa sfruttare a proprio uso e consumo un delirio così indotto , e questo è un seme delle distorsioni operate dall'uomo , ecco che comincia a rendersi patente il demone qualora l'operatore intenda soddisfare il proprio ego .
Sì , perché la differenza sta in che cosa vuole fare colui che prende in mano un veleno , o una pianta magica , o una pianta di potere .
Intendiamoci , io sto cercando una medicina da questo veleno , ed analizzo tutto ciò che ho a disposizione non tralasciando nulla . Devo quindi contemplare i pro e i contro .
Ma andiamo avanti , partiamo allora da questo “ demone violento “ come è definito , da questo delirogeno , ovvero scatenatore di delirio , quando un uomo è posseduto in toto , corpo spirito ed anima , dalla violenza , da questa influenza maggiore , epocale , da questa violenza verso se stessi e verso gli altri , la società , il mondo , il creato tutto . Com'è una passione violenta ? Una gelosia violenta ? Un amore violento ? Oppure, com'è un delirio delle membra , del corpo ? E un delirio del cuore ?
Sempre di delirio parliamo , su qualunque piano esso eserciti .
Nelle cristallizzazioni , nelle fissazioni che competono al corpo si ricorda che “ … la Belladonna faceva correre danzando , lo Stramonio riteneva allo stesso posto , imprimendo un movimento girante circoscritto in uno spazio ristretto . “ Come ricorda anche l' allopatia , è pianta maestra nella cura del morbo di Parkinson , ove è evidente certo tipo e modo di delirio del corpo .
Nei popoli indigeni è usato anche come narcotico ed anti-tumorale .
In occidente è usato nella cura dell'asma e del Parkinson .
In Italia erano in commercio in farmacia sigarette per asmatici nella cui composizione vi era Datura Stramonium .
Spostiamo l'attenzione da questi aspetti e vediamo che accadeva in giro per il mondo . La pianta è entrata nelle farmacopee di tutti i popoli antichi , ma ciò era nulla rispetto all'uso più squisitamente sciamanico , millenario .
In ogni angolo della terra era riguardata come “ Pianta di Potere “ .
Quale potere ? Il potere di volare ed il potere di trasformarsi in un qualunque animale .
Oggi noi sorridiamo di sufficienza di fronte a queste affermazioni , ed in specifico non ne dico di più .
Ma l'allacciamento è buono per dire ciò che è accaduto qui in Europa dalla più alta antichità .
Ricominciamo con le buone streghe che per andare al sabbah “ volavano “ su di un manico di scopa ad un convivio dove il diavolo era un capro con tanto di zoccoli e corna , un animaloide . Ricordiamo che tutte le trasformazioni animali disseminate nella nostra letteratura fantastica quali i lupi mannari , i vampiri , gli yeti , per citare i più noti , tutte accezioni diaboliche , sono da attribuire allo specifico potere della pianta opportunamente manipolata . Osserviamo il mito e vediamo i compagni di Ulisse trasformati in porci sotto l'effetto di una pozione magica . Ma proprio dal mito provengono indicazioni antiche e preziose .
Da sottolineare che le manipolazioni di alchimisti e sciamani avevano l'obbiettivo di scremare la componente velenosa del vegetale per conservare invece il suo potere , ed in ciò il nostro odierno conoscere è perfettamente inadeguato .
Le trasformazioni animali non sono solo patrimonio della iconografia europea , ma sono riferite anche dettagliatamente dall'etnologo Carlos Castaneda nel contesto della cultura india , dove la trasformazione non aveva il carattere e l'obbiettivo così marcatamente diabolico come invece trapela solo dalla cultura occidentale , bensì era decisamente straordinario trasformarsi nell'animale che più piaceva , vivere quel tipo di forza .
Chiaramente con il supporto del potere della pianta .
Ad una lettura più ampia e disincantata si aprono altri orizzonti , e anche se la memoria è sepolta nel più profondo , vi saranno sempre coloro che cercano .
Sembra però che il retaggio europeo su questa conoscenza sia solo ed esclusivamente quello lasciato dalla chiesa , ed è chiaramente monco .
Certo sapere è stato accuratamente stravolto , interpretato e diffuso in modo tale da confondere e schifare il ricercatore , e occultando accuratamente ogni documento .
“ Degli stregoni amabili usavano stramonio per procurare ai loro amici consolanti illusioni “ .
Addirittura emerge fra le righe del mito ( Partenio su re Calco di Daunia ) che Circe usava come antidoto alla pozione che trasformava gli uomini in porci , la stessa pianta di datura . In quell'occasione Circe ritrasformò il porco in uomo con un antidoto , e sembra intuirsi che l'antidoto fosse sempre Datura . Questa non è una scienza esatta , non si può essere più precisi di così . Le indicazioni sono disseminate lungo tutta la storia , lungo tutto il mito , bisogna ricucire gli strappi .
Il simile che cura il simile .
Similia similibus curentur ..
Molte sono le non chiaramente precise indicazioni rilasciate da Omero e dai poeti e filosofi che hanno parlato anche del Nepente , o di pozioni dagli effetti spesso riferibili alla Solanacea in questione , dove si evidenzia che vi era un uso diverso , “ … pianta che data in bevanda a Telemaco , sospese l'amara tristezza che questo giovane eroe chiudeva nel cuore “ .
Da una parte induzione di stato delirante , come un lupo mannaro che si debba nutrire di sangue , dall'altra consolazione profonda .
Se osserviamo , lo stato di delirio e lo stato di consolazione sono due opposti , quindi si insegna che due opposti sono identici di natura ma differenti di grado . Amore ed Odio sono identici di natura , ma sono polarizzati agli antipodi rispetto ad un ipotetico centro . Amore ed Odio sono il polo positivo ed il polo negativo di una cosa Una . Il Serpente si morde la coda .
Non è possibile che inferno e consolazione , che demone ed angelo siano la stessa cosa pur posti ai poli diametrali ?
A questo punto è ancora più evidente che tutto è allora nelle mani di chi opera .
La datura abbassa la soglia di volontà . Per questo può essere usata da una volontà forte per assoggettare . Mai dormire con una pianta di datura in camera , e togliere anche tutto ciò che è mandorla .
Se quindi io che uso la pianta voglio ottenere di andare al sabbah , caricherò vibrazionalmente tutto il mio lavoro affinché ciò accada , metterò gli ingredienti più diabolici , indirizzerò la mia volontà e con un corollario di istrionismi e di arti , e non dimenticando la buona piantina , si potrebbe andare al demoniaco convivio .
Viceversa se il mio obbiettivo è quello di una pace superiore , del volo libero di un uccello felice , imparerò che il segreto sta proprio nell'imporre la mia volontà in quel senso e nel momento nel quale lo sto facendo .
In un senso o nell'altro , io dirigo le operazioni , e questo vale per ogni cosa che si faccia su questo mondo .
Quindi ancora , se il mio intento sarà un delirio , ciò si farà , come si farà se il mio intento sarà concentrato sul polo opposto della consolazione che di quel delirio è cura .
Dipende quindi da che cosa si vuole fare .
Si vuole volare ? Benissimo , per ciò che mi riguarda basta che il mio non diventi il volo di un kamikaze , ma che il mio sia il volo di un'aquila che , libera , vola alta nel cielo .
Stiamo in guardia , è un veleno mortale .
Non posso poi qui dire in dettaglio ciò che è accaduto a livello sperimentale , empirico , decisamente folle , ma finalmente anche di profondamente meditato .
Ma con il tempo le ricerche si sono concentrate su questa Medicina che sembra appartenere ad un sapere sconosciuto all'uomo occidentale , per quanto ciò sia parte del suo patrimonio culturale più antico .
Non ho molto di più da dire , erano solo riflessioni .
 

Daen

Glandeuse pinéale
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5 Août 2011
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Occhio non si scherza con queste cose,sperimentare va bene ma bisogna farlo con latesta,forse l'arborea è leggera...come dici te,ma potrebbe dipendere dalla pianta,dall'ora del giorno dalle varie condizioni climatiche e d'ambiente se l'hai fatta essicare o presa fresca,se era lo Datrura Stramonium con 20 grammi in due magari ci potevate lasciare le penne(se poi era Belladonnanon ne parliamo)
Inoltre sarebbe meglio usare piante coltivate da te così da poterle testare un pò alla volta e partire dal basso fino a trovare la tua dose ideale.
Io non sono contrario a sperimentare con queste piante,l'ho fatto anche io ma bisogna farlo con garbo e avere rispetto per la pianta stessa perchè è un potente insegnante,ma ti si può rivoltare contro in un attimo e non sarebbe bello
Tra l'altro anni fà un mio amico all'epoca ragazzino prenbdendola così per sballo senza sapere cosa stava facendo dopo giorni di delirio si è ritrovato in psichiatria;e nonostante tutto gli è andata bene perche tra il delirio e la dose letale la distanza e quasi nulla.
Quindi se hai intenzione di continuare a sperimentare con queste cose occhio bisogna farlo con molta attenzione
P.S Io a volte la Datura Stramonium uso per problemi di insomnia pochi semi ingeriti o foglie affumicate in un bong
Ciauz e spero di non essere stato antipatico
 

badoh nigro

Neurotransmetteur
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26 Déc 2011
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un mio amico brasiliano mi diceva di mettermi a dormire sotto un cespo di piante di datura, qui in giro ci sono campi di datura, e il fatto di respirare i pollini avrebbe colorato i miei sogni di lucidità straordinaria
anche sfregarsi le foglie sulle piante dei piedi sui polsi e sulle tempie
sono tutte cose abbastanza innocue, non fanno male
e se c'è la giusta sensibilità sono anche decisamente piacevoli
 

Paolo

Holofractale de l'hypervérité
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7 Avr 2013
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1 088
Io credo che fumati perdano gran parte del loro effetto.
Ne ho fumati decine mischiati sia con tabacco che con hashish: effetti molto blandi in quanto a psicoattività ma direi notevoli come broncodilatatori...
 
Haut