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Differenze rave e serata al chiuso?

Osmond

Neurotransmetteur
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10 Juin 2014
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Ho usato il tasto cerca, forse male, ma non ho trovato questa discussione se c'è già mi scuso in anticipo e chiedo se non è troppo presuntuoso di cancellare tutto.

La mia domanda è secondo voi quali differenze ci sono tra una festa all'aperto e una al chiuso in un locale? (Io frequento poco l ambiente sono stata a poche serate e 2/3 rave, non mi piace la piega che prende la situazione e il genere di feste a cui vanno i pochi amici a cui piace ?ehm diciamo ballare?)
Io ho notato, per quelle poche volte che sono andata, che all aperto si è più liberi, ci si scioglie con l ambiente circostante, arrivi a un certo punto in cui non ti senti più un essere umano non so come spiegarlo meglio. Invece al chiuso se c'è già musica appena entri in una stanza sei in un'altra dimensione o forse aiuta il fatto che è una stanza chiusa quindi cambiando l ambiente circostante l illusione è più marcata, sei più chiuso in te stesso, non ti guardi intorno più di tanto ci sei tu e la musica.
altra domanda: ballando si crea una sorta di rituale, di energia che circola e avvolge tutti quanti, una sorta di appunto dimensione parallela con una energia e frequenza alla quale ci si sintonizza creata proprio da chi balla. Alla fine delle danze che fine fa questa energia? Deve pur andare da qualche parte non può sparire nel nulla
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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:heart:



altra domanda: ballando si crea una sorta di rituale, di energia che circola e avvolge tutti quanti, una sorta di appunto dimensione parallela con una energia e frequenza alla quale ci si sintonizza creata proprio da chi balla. Alla fine delle danze che fine fa questa energia? Deve pur andare da qualche parte non può sparire nel nulla


oggi cercavo i sette tibetani

"la consapevolezza del respiro e del corpo, grazie a questa consapevolezza ancoriamo l'energia nel corpo; l'energia non si disperderà nei pensieri vaghi, ma rimarrà ancorata nel corpo, dandoci consapevolezza anche nella parte spirituale."






Il pensiero personale che mi sto facendo è: I rave sia all'aperto che al chiuso sono feste illegali. C'è l'occupazione del suolo pubblico. Quindi se proprio non si va via con il sound, finita la parte dell'occupazione almeno tira via le sigarette da terra.


Poi, sì che è un momento di festa, condivisione, energia bella: il ritmo incessante dei tamburi (parlo di feste tekno, no breakbitt o hardcore o non so, meglio raffaella carrà, LA TUA ESSENZA DIVINA, tutta la vita!) implica molte cose, se ci mettiamo anche le droghe... ci dovremmo risvegliare.


Per quanto riguarda i muri, io mi faccio le stesse paranoie quando mi sposto da una stanza all'altra... ... ci capiamo? annulliamo l'energia unica e totale per quattro mura e un soffitto..
 

Marco87

Matrice périnatale
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secondo me una delle grosse differenze tra le serate in locali o anche feste all'aperto ma a pagamento, e i free party (rave) è che dove pago per entrare, prendo parte già solo nell'entrare alla grande macchinazione della corruzione del soldo XD ipoteticamente invece a un free party può partecipare chiunque a prescindere da quanti soldi abbia in tasca in quel momento. (non apriamo la questione soldi e rave perché è un altra questione ) questo anche moralmente ha le sue grosse influenze secondo me.. mi è capitato spesso di partecipare a serate o festival a pagamento e il più delle volte ho avvertito quel qualcosa come di corrotto nelle fondamenta (es:festival psytrance vari che costano attorno ai 100+€ per una media di 20.000 persone... capisco il sistema economico ma il movimento e l'animo che unisce certe persone secondo me è diametralmente opposto al concetto del soldo :p ) e tutto questo mi ha portato a vivere esperienze psichedeliche veramente forti e violente non saprei come dire... :(
inoltre l'esercizio di un rituale collettivo crea una piu o meno consapevole comunità, e a me piace moltissimo vivere le feste come momento in cui qualche cosa a portato la comunità a ritrovarsi ancora una volta assieme, e mi piace vivere la mia comunità prima durante e dopo la ballata! purtroppo nelle serate in locali viene facilitato quel fenomeno che anche alle feste si ritrova, di quegli esemplari di bipedi che al sorgere del sole spariscono! :p in un certo modo il breve arco di tempo facilità e intrappola tutti quei timidi/problematici/ o non saprei come definirli, che non riescono a guardare negli occhi le altre persone, persone che gli stanno accanto e che addirittura senza che loro ne siano consapevoli sono proprio parte della stessa comunità a cui appartengono anche loro... quindi è molto piu semplice e meno rischioso per l'io partecipare a una serata in discoteca dove tanto comunque tra poco si torna tutti a casa, piuttosto che partecipare a una festa di 2/3 giorni :) (c'è da dirsi che secondo me qualcuno alle feste passa magari 36ore sotto cassa per la stessa "paura" di quello che sparisce all'alba)...
poi come al solito x ogni persona c'è un caso e non vorrei generalizzare in niente ( ho ricordi di splendide esperienze anche in locali o festival a pagamento però... ^^)
riguardo all'energia che si crea, credo che tante volte mi abbia dato la forza di continuare nei mesi tra una rimpatriata e un altra :D d'altronde dopo il rituale sei una persona nuova trasformata= te+X dove x=energia della festa XD
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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alla grande macchinazione della corruzione del soldo


ci sono anche i proprietari del sound e dell'orto, che chi ce la prende in culo alla fine è sempre il contadino (54 euro per un kilo di pinoli, al penni)



Poi, sì che è un momento di festa, condivisione, energia bella, ma alcune cose sono sbagliate: il ritmo incessante dei tamburi (parlo di feste tekno, no breakbitt o hardcore o non so, meglio raffaella carrà, LA TUA ESSENZA DIVINA, tutta la vita!) implica molte cose, se ci mettiamo anche le droghe... ci dovremmo risvegliare.


oppure poi ci azzecchi il tamburo buono che riscalda il Sacro CuooR!



Voir la pièce jointe 17329




inoltre l'esercizio di un rituale collettivo crea una piu o meno consapevole comunità, e a me piace moltissimo vivere le feste come momento in cui qualche cosa a portato la comunità a ritrovarsi ancora una volta assieme, e mi piace vivere la mia comunità prima durante e dopo la ballata! purtroppo nelle serate in locali viene facilitato quel fenomeno che anche alle feste si ritrova, di quegli esemplari di bipedi che al sorgere del sole spariscono!
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in un certo modo il breve arco di tempo facilità e intrappola tutti quei timidi/problematici/ o non saprei come definirli, che non riescono a guardare negli occhi le altre persone, persone che gli stanno accanto e che addirittura senza che loro ne siano consapevoli sono proprio parte della stessa comunità a cui appartengono anche loro...


m'hai fatto pensare a questo:
http://www.psychonaut.com/psichedel...ica-meditazione-movimento-e-altro-ancora.html



ci sono esercizi da fare per i bipedi, per far riposare i piedi, sapete?






 

amnesiahaze

Glandeuse pinéale
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A me onestamente i festival piacciono, ho sia partecipato a Free party che a festival e non dico che preferisco i secondi ma stiamo lì. Mie motivazioni: L'auto è della mia famiglia e non mi va di fargli rischiare una denuncia per occupazione di suolo pubblico, alle feste tekno ho incontrato un casino di gente approfittatrice che al primo momento utile tende a incularti e alcuni sono veramente brutte persone (mi dispiace dirlo ma lo sapete anche voi che è così). Mentre ai festival ho sempre trovato un clima sereno e di fratellanza, gente mi ha regalato pacchetti di sigarette (E non erano in botta di md) o tabacco solo perché mi era impossibile raggiungere il paese più vicino a comprarle. Invece come detto prima ai free tekno la gente m'ha provato a inculare di tutto dal tabacco alle sostanze al cibo (paradossalmente ero io quello che regalava cose e cercava di essere positivo con gli altri) ed è brutto dover stare con gli occhi aperti per non rischiare di trovarsi la borsa vuota o la busta di tabacco depredata.
Che poi ci sia guadagno e quant'altro, ai festival, lo sappiamo tutti e purtroppo, secondo me, è un lato negativo che comunque non influenza la mia esperienza complessiva. Alla fine io considero che mi pago 5 giorni di campeggio, che adoro fare, cosa che in qualisiasi struttura di camping è a pagamento e molto spesso a prezzi giornalieri molto più elevati rispetto a quello dei festival. IMHO.
 

amnesiahaze

Glandeuse pinéale
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Non ho detto che tutte le persone che vanno ai Free tekno sono brutte persone, lungi da me pensare una cosa del genere, fortunatamente ho avuto belle sensazioni anche ai free tekno. Però l'esempio che ho fatto del tabacco m'ha fatto riflettere. Ho beccato gente che mi voleva incollare anche a festival (soprattutto per quanto riguarda compravendite di sostanze varie) però era in concentrazione molto inferiore. Purtroppo come hai detto sopra si è persa la mentalità dei free che c'era negli anni '80-'90 dove sul serio era anche una questione politica che mero divertimento e sballo.
Il discorso dei soldi è come il discorso musica commerciale/non commerciale. Tutta la musica è commerciale, non ci sono cazzi! Tutti lo fanno anche per soldi, dagli U2 agli artisti sconosciuti indie che suonano nella cantina della loro nonna. Purtroppo il danaro muove il mondo e più anni passano più esso ha importanza nella nostre vite del cazzo. Non mi va di criticare chi organizza i festival per soldi, se proprio dobbiamo criticare preferisco criticare TUTTO il sistema però lì si cadrebbe in OT estremo suppongo.
 

Abej^a G.

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digitaldecay

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bravo abej:-o ma già che ci siamo.. non è che hai le info per giu? scrivimi in privato se puoi!
 

Abej^a G.

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ahhahahha :rock: prova shockraver! oppure una volta che sei giù chiedi.. arma' lascia perdere
 

Abej^a G.

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se ti piace seguire il movimento bisogna girare e girare, poi oh, quando si parla di eventi di 10'000 persone il marcio ha più probabilità di esserci
quindi ci sono sempre i festini senza mafia, senza business, festini
 

Psycore

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Anche al nord c'è chi fa le cose ben fatte...

Leggete questo in riferimento alla TAZ di Poncarale di pasqua. Io purtroppo non ci sono riuscito ad andare, ma partecipai nel 2013 alla TAZ di borgaro torinese, a stento sapevo cos'era una taz, ero un pivellino coglione, eppure in quella festa ho sentito per la prima volta "l'energia"...

Eppoi la firma di Abè dice tutto Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà.
 

Osmond

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grazie di cuore a tutti per le risposte super-esaustive. Soprattutto i consigli sul come vivere l'energia.
beh mi sento un pò in colpa perchè io faccio parte di quei timidi/problematici mi spiego. Mi trovo per di più a eventi in cui non mi piace la musica ed è un periodo che sto vivendo di goa quindi quando ballo mi perdo, mi sciolgo, chiudo gli occhi e viaggio molto. Sono l unica ragazza del mio gruppo e i miei amici stanno tutto il tempo sottocassa carichissimi invece io sto un pò in disparte e cerco di farmi la mia serata ma c'è sempre qualcuno che deve romperti le palle in ogni caso; tra l'altro se guardo negli occhi e vedo il vuoto, mi si prende un pò a male. Finisce sempre che mi chiudo ballo per fatti miei e non mi sento parte di una comunità, come invece mi piacerebbe; non c'è uno scambio puro di energie ci deve essere qualche fine. Poi per me il ballo non è un andare a sfogare i dispiaceri e meno che mai andare a cercare una scopata ma un momento di crescita interiore, di liberazione delle catene che legano chiunque(viviamo tutti con l'obbligo del fare cose chi più chi meno già il pensiero di dover studiare tot pagine per me è una catena), è un momento in cui il mio io si esprime.

La settimana scorsa c'erano dei tipi con dei camper a una festa e un signore che emanava luce e felicità genuine viste pochissime volte, in società da persone che si accontentano di poco, felici di tutto quello che hanno. Mi ha fatto pensare, ho riletto qualcosa sui traveller e ieri sera mi sono messa a urlare "mi sono rotta il cazzoooo voglio fare il traveller per tutta la vitaaaaa" che riflettendoci poi su è solo uno dei tanti modi in cui si può vivere il movimento. Anzi chi mi conosce mi ha detto che non è per me. Poi non so ho visto poco se non nulla quindi non posso rispondere però di gente veramente presa a bene ce n'è davvero poca.

discorso diverso se si è in un gruppo di tante persone in cui per me in quel caso il mondo esterno non mi raggiunge.
 

digitaldecay

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armageddon a dit:
Cosa dovrei lasciar perdere? Bhe se ci son feste dalle tue parti a costi zero e con gente che non ti ciulla le cose o che non sta lì a bere tutto il tempo ..Facci sapere
in abruzzo e in campania tranquilllità assurda, lasciato tre borse piene anche con i telefoni ecc nulla .. gli unici soldi persi l ho persi io diocane. ahahahahah
 

Psycore

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Psycore

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Osmond

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per la domanda di armageddon, se vuoi capire meglio la questione :
Nel frattempo non andavo più a ballare e ho iniziato dei viaggi io ed X dicevamo in "modalità city". La mie sono state scoperte in solitaria durate un semestre di uso sconsiderato e scellerato e stupido. Poi X ed altri hanno iniziato ad andare sempre a ballare e scatenarsi mentre io ho recuperato tantissimi esami, quindi chiusa casa-biblioteca per un anno però di fondo ascolto sempre musica e ballo tantissimo a casa. Sto cercando un equilibrio tra musica e studio

e per rispondere alla domanda sì vado con amici del mio paese di origine ad eventi in cui la musica è piatta, monotona e solo meccanica non c'è libero spazio per la creatività. Me la faccio piacere perchè mi piace uscire e andare a ballare non voglio solo leggere leggere studiare leggere studiare e anche se sono fuori sede per mancanza di soldi sono rimasta vicino casa e qui c'è solo musica techno. Ci sono ragazzi che organizzano feste tekno o drum n bass ma io sono libera al massimo qualche settimana d'estate e i giorni dopo di un esame quindi non frequento nessun ambiente e in più noto una certa ostilità nei miei confronti quindi me ne sto molto per fatti miei.
 

Osmond

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Abej^a G. a dit:
ci sono esercizi da fare per i bipedi, per far riposare i piedi, sapete?
hai qualche link? (se non ti stresso) intanto cerco qualcosa anche io


armageddon a dit:
Per il resto ti auguro di trovare la situa giusta con la musica giusta,non è mai troppo tardi! ;)

grazie :) appena avrò un pò di tempo libero andrò a qualche evento goa ma senza illudermi sullo spirito collettivo che si dovrebbe creare a quanto pare sono in tanti a lamentarsi della sua mancanza, ad esempio conosco qualcuno che va all'ozora e festival affini ma solo per la fama che gli si è creata intorno, invece a me piace sia ballare sia parlare e conoscere persone nuove.

Per la domanda sull'ostilità secondo me è un pò OT ma questa è la mia versione.
Qui sul forum qualcuno aveva scritto "le ragazze psiconaute si trovano meglio con i ragazzi" (io non mi definisco psiconauta anzi aahahaha ad ogni minimo ?vortice? mi spavento e torno indietro.. però qualcosina l'ho vista anche io).
Sono d'accordissimo perchè i ragazzi sono belli rilassati, si godono ogni istante nel senso che lo vivono al meglio, non provano invidia ,ci si sta bene, se si va a ballare ci si scatena da pazzi; qualche volta l'amicizia è stata fraintesa, amico perso.
Le ragazze si creano troppi problemi, non si rilassano, creano amicizie sulla base di antipatie in comune e passano tutto il loro tempo a sparlare :?quindi finiva che io passavo serate intere in silenzio finchè ho sbottato e ho detto quello che pensavo: 4 amicizie perse eheheheh Ora sono l'unica ragazza nel gruppo, altre lavorano sempre ma anche loro sono abbastanza negative quindi ci sto poco così evito gli errori del passato: dire la verità a fin di bene perchè è quasi sempre scomoda da accettare e integrare, meglio le illusioni. è vero tu cerchi magari di aiutare invece passi per la cattiva della situazione.
All'università, ma questo è un altro discorso, vengo vista molto come fricchettona cosa non gradita.
 

Psycore

Holofractale de l'hypervérité
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armageddon a dit:
Lo sappiamo e basta! Avevi i capelli lunghetti da metallaro un po' ondulati , gli occhiali da vista e lo zainetto in spalla !


> Tekno centro sociale <

no......
 

Osmond

Neurotransmetteur
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Marco87 a dit:
inoltre l'esercizio di un rituale collettivo crea una piu o meno consapevole comunità, e a me piace moltissimo vivere le feste come momento in cui qualche cosa a portato la comunità a ritrovarsi ancora una volta assieme, e mi piace vivere la mia comunità prima durante e dopo la ballata! purtroppo nelle serate in locali viene facilitato quel fenomeno che anche alle feste si ritrova, di quegli esemplari di bipedi che al sorgere del sole spariscono! :p
riguardo all'energia che si crea, credo che tante volte mi abbia dato la forza di continuare nei mesi tra una rimpatriata e un altra :grin: d'altronde dopo il rituale sei una persona nuova trasformata= te+X dove x=energia della festa XD

ieri ne ho parlato con un mio amico, a voce è molto più facile, in un forum è diverso, poi mi è anche difficile scrivere. Mi ha spiegato che non posso cercare lo spirito di una comunità in un locale perchè non sono interessati a crearlo nè sanno cosa sia, ognuno sta per fatti suoi e si lamentava un pò che nessuno balla realmente stanno lì si muovono sì ma non ballano, si sentono solo malenon volano sull'onda. Basta con sti tamarri ahahaahah mi dispiace offendere anche perchè è da lì che ho iniziato io ma ho visto che meritano l'appellativo e ho capito perchè alcuni si sentono disturbati anche alle feste.
Grazie di nuovo per le risposte illuminanti che mi hanno fatto riflettere parecchio.
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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Osmond a dit:
hai qualche link? (se non ti stresso) intanto cerco qualcosa anche io

ringraziamo rango, a questo http://www.psychonaut.com/psichedelia-e-altro/52513-aura.html#post844295, bisogna unire questo:

rilassati

fail'esercizio con le mani che ho descritto tempo fa qui sul forum, persentire le energie sottili tra le mani.

http://www.psychonaut.com/psichedelia-e-altro/52513-aura.html#post861829

quandosei ad un buon livello di sensazioni, siediti.

conla mano sinistra, senti l'energia sul palmo

cominciaa muovere la mano sui piendi da sinistra verso destra, come setogliessi della polvere dai piedi, senza toccarli

ripetiquesto movimento, alla velocità che preferisci (meglio non troppoveloce) per alcuni minuti

Pensoavrai delle sensazioni fisiche- I giorni seguenti, cerca di stareattento e capire come ti senti, e se è cambiato qualcosa.

Speropossa essere una tecnica utile!


è un segreto, spargete il verbo, grazie rango!

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