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Dieta e ricette

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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20 Fev 2013
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Monad a dit:
Sul discorso dieta si potrebbero scrivere interi libri e lo stesso si potrebbe dire dell'effetto purgativo (basti pensare quanto siano importanti nell'approccio sciamanico)! In un altro post avevo detto che 12 ore di digiuno erano più che sufficenti, ma dopo aver passato due settimane dietando con piante sotto l'occhio vigile di uno sciamano Shipibo, posso dire che mi sbagliavo... E di molto! La dieta oltre a proteggervi da una qualsiasi tipo di interazione avversa con altre sostanze, vi farà avere un'esperienza più profonda! Più il vostro corpo è sporco e intossicato, e più l'Ayahuasca userà le sue energie per ripulirlo tralasciando la parte visionaria/spirituale!

Quindi, fate uno sforzo! Fate almeno un paio di giorni di dieta seria (niente sesso, sforzi fisici, alcool, frutta e verdure acide, piccante, olio, e spezie varie) e il giorno della crimonia digiunate fino a 12 ore prima di iniziare (non di più altrimenti sarete troppo delibitati per concentrarvi)!


Quali ricette quando seguiamo una dieta?


-noci e semi oleaginosi: http://www.lenius.it/noci-e-semi-oleaginosi/


-carni bianche, pollo e finocchi. (veramente buoni i finocchi cotti!)


-Hamsadana ci parlava di tisane al finocchio


-in Sud-America [finita la dieta] viene usata una miscela di limone, cipolla tritata, aglio, peperoncino e sale, sentendo così immediatamente l'effetto ricostituente del sale stesso.
magari si potrebbero anche arrostire banane verdi.


-riso a volontà


-polpette vegetariane (evitando il vino rosso, pepe e formaggio): http://www.cookaround.com/le-vostre-ricette/secondi-piatti/polpette-vegetariane


-ricette vegane: http://www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette/Ricette_Vegane.html


http://www.psychonaut.com/psichedel...er-la-cerimonia-di-ayahuasca-e-san-pedro.html

http://www.ayahuasca.com/information-discussion/foods-and-meds-to-avoid-with-maois/
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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15 Sept 2012
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Seguendo i consigli dello sciamano Shipibo, pomodoro, cipolla, aglio, limone, sale, zucchero, peperoncino e spezie varie non vanno bene. Il mio consiglio e' di mangiare tanta frutta (soprattutto banane e frutta non acida), verdure al vapore (soprattutto patate e verdure non acide), riso e pesce bianco (assolutamente non fritto).

E se volete pulirvi bene bene e volete imparare un po' di cose interessanti riguardo al rapporto che avete con il cibo, fate un digiuno (magari in congiunzione con un paio di clisteri di sola acqua)!

Ne ho da poco finito uno di una settimana (niente cibo, solo acqua, stando fermo a letto o sul divano) ed e' stata un'esperienza formidabile! Dopo due giorni non avevo piu' fame (potevo guardare la gente mangiare e non mi dava fastidio), il mio orologio biologico era perfetto (8 ore di sonno ogni notte), al terzo giorno invece il mio corpo ha iniziato a rigettare un sacco di tossine (ho da poco smesso di fumare), e in generale ero pacifico, potevo osservarmi mentre parlavo ed ero meno reattivo ma molto piu' presente. Una volta finito, ho riiniziato a mangiare gradualmente (prima solo frutta, poi un po' di verdure crude o al vapore, poi un po' di noci e semini vari, poi formaggi e infine farinacei) e ora mi sento da DIO! Il mio stomaco e' ancora un po' lento, ma mi sento pulito (la mia pelle e' incredibilmente sana) e ho tantissima energia! Anche il mio rapporto con il cibo e' cambiato, sono piu' cosciente mentre mangio (mastico meglio), sono meno compulsivo quando ho fame e sento quanto ogni singolo ingrediente influisce sul mio stato psicofisico. Insomma sono piu' sensibile e questo mi ha fatto capire come una vera dieta ti possa mettere in connessione (anche psichica) con le piante medicinali.

Piccola parentesi, ero talmente disintossicato dalla caffeina che quando l'altra giorno ho mangiato un pezzo di cioccolato, la sera non sono riuscito a dormire! Puro come un bimbo :D
 

Nullè

Holofractale de l'hypervérité
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9 Sept 2011
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un concetto molto interessante nell'alimentazione secondo me è la quantità e la qualità dell'energia che sono nei cibi...

Non mi riferisco alle calorie ma proprio alla storia del cibo che consumiamo... Per esempio quanta energia c'è in un seme capace di germogliare e fare una pianta e quanto nello stesso seme bollito e inscatolato? (per esempio le lenticchie)...

Quanta energia c'è in un chicco di farro grezzo e quanta nella farina setacciata di farro?

E cosi via, lo zucchero ha tantissima energia chimica ma ha pochissima energia vitale, tanto che viene usato come conservante, la marmellata non scade praticamente mai. Un altro esperimento impressionante è che cavie alimentate con solo zucchero muoiono prima di cavie lasciate senza cibo, e questo avviene con diversi animali (si è stato un esperimento crudele) e persino con esseri umani naufragati mentre trasportavano zucchero e che avevano accesso ai barili che si erano salvati...

Lo zucchero brucia come benzina senza apportare nient'altro di utile, aumenta la nostra energia ma ci fa consumare tutto il resto....

Ovviamente potete immaginare cosa ne penso della carne, e della differenza tra un animale selvatico e uno allevato con i mezzi moderni, e quanto è diversa la qualità della carne ottenuta in diversi modi,e infine credo che anche il modo in cui l'animale viene macellato influisce un sacco....

Si parla moltissimo di alcune molecole che sembrano ormoni, contenuti nella soia, e degli ormoni normalmente contenuti nella carne non si parla mai... Anche un animale selvatico ha ormoni nella sua carne, ormoni di tipo animale, molto reattivi nel corpo umano, figuriamoci gli animali cresciuti in cattività, cn altissimi livelli di stress, senza contare gli ormoni che vengno aggiunti dall'uomo...


Mi so dilungat un po ma l'argomento è davvero interessante...

Monad credo che proverò digiuni piu lunghi, per ora li h provati di solo un giorno con una settimana totale di esperimento, tre giorni prima e tre giorni dopo diminuivo e poi riaumentavo gradulamente i cibi mangiati, ma non sono mai andato oltre le 24 ore di digiuno totale...
 

Psycore

Holofractale de l'hypervérité
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27 Juin 2013
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Io penso di avere una delle diete più random del mondo.

Mangio quasi tutti i giorni pasta con vari condimenti, formaggi ne vado pazzo, come quasi tutti i latticini, carne la mangio ma non impazzisco e non ne mangio tanta. Schifezze (patatine, caramelle eccetera) non ne consumo più del massimo ammissibile (forse qualche dolce di troppo, ma ultimamamente non esagero). Adoro il fritto e quando c'è non dico mai di no. Caffè vorrei smettere, per ora ne sto prendendo da 1 a 2 al giorno (e li sento, anche troppo).

Bevo vino abbastanza spesso, non tutti quanti i giorni ma quasi, diciamo 4-5 volte a settimana da 1 bicchiere a 2 bottiglie (ehehe, casi eccezionali), birra diciamo in media 1-2 volte a settimana, schifezze (cocacole & c) meno del massimo ammissibile. Acqua rpeferibilmente estremamente gasata.

Digiuni random. Riesco a stare fino a 48 ore a digiuno completo senza problemi, faccio almeno 24 ore (di fila) di digiuno al mese, anche se il motivo spesso è: "che palle non c'ho voglia di mangiare". Oppure se sto facendo qualcosa di importante se ho fretta non mangio per finire. Ma non ho mai notato cambiamenti netti nella condizione psicofisica (ma credo che ci siano, ma solo che penso ad altro e non li noto)
 

Monad

Holofractale de l'hypervérité
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Approposito di germogli, avete idea di quanto facciano bene? Andatevi a leggere quanto cambia il contenuto di sostanze al loro interno durante solo tre giorni di germinazione. E poi la cottura, una volta germogliati, non e' piu' necessaria!
https://en.wikipedia.org/wiki/Sprouting

Riguardo allo zucchero, come non essere d'accordo con te Nulle'! Se ne consuma troppo e i dati parlano chiaro, la salute ne risente. Pochi lo sanno, ma negli ultimi decenni l'assunzione di "grassi buoni" (grassi saturi e monoinsaturi) e' calata (anche per colpa di campagne di sensibilizzazione sbagliate o poco chiare) e invece il quantitativo di zucchero e' aumentato drasticamente (anche grazie alla produzione industriale che lo caccia da tutte le parti). Insomma i grassi sono necessari per il corpo e toglierli dalla dieta non ha senso (della serie "0% di grassi", "diet", "light", ecc), anche perche' aiutano ad eliminare alcuni tipi di tossine e fanno perdere peso! Quindi bisogna diminuire il consumo di zuccheri e aumentare quello di grassi buoni (li trovate nell'avocado, olio di oliva, noci e semi, ghi bio, olio di cocco vergine, tuorlo crudo, ecc).

Personalmente la dipendenza dallo zucchero e' quella con cui tuttora combatto. Nonostante il digiuno, adesso che ho riiniziato a mangiare il "bisogno" di mangiare qualcosa di zuccherato lo sento spesso. E non c'e' frutto, burro d'aracnidi o altro che mi tolga questa voglia.
 

SaulSilver

Holofractale de l'hypervérité
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Molto utili e rigeneranti sono i piatti a base fredda come il Gazpacho e altre zuppe spagnole nella dieta, molte leggevo ora da wiki che contengono un sacco di verdura e alcune persino frutta secca.

E ricordate: 'Anche gli angeli mangiano fagioli' :D
 

Abej^a G.

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Abej^a G.

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legumi e noci...

Monad a dit:
[...]ho riiniziato a mangiare gradualmente [...] e semini vari

quali Mo'?

(c'è da comprarsi un libro di dietologia!)
 

Freddy Nietzsche

Elfe Mécanique
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Arnold Ehret diceva di dimenticarsi di essere puliti internamente se non sono passati almeno un paio d'anni... Almeno. Lui faceva il rapporto di 1/10 ovvero che se ad esempio un individuo ha 50 gli ci vogliono circa 5 anni per disintossicarsi. Ovviamente il discorso di tempo aumenta se si fanno uso di sigarette, alcool o alimentazioni eccessivamente errate (junk food e bibite gassate).

Quindi, un digiuno di qualche giorno può sicuramente giovare tantissimo ma non è abbastanza, non è abbastanza per niente. Il materiale fecale che si trova nel tratto finale dell'intestino crasso (o colon) è qualcosa di schifoso e tutti dovrebbero vederlo con i propri occhi per giudicare. Le feci accumulate non riescono ad uscire e vanno in putrefazione e lì restano per settimane, mesi e si induriscono gonfiando il colon e creando malattie.

Sugli enteroclismi (lavaggi intestinali con l'acqua) mi trovo d'accordo in quanto depurano davvero ammorbidendo le incrostazioni facendole staccare dalle pareti del colon ed evacuarle più facilmente.

Digiuno che spazza via la fame. D'accordo anche qui in quanto la medicina igienista differenzia la fame (quella vera) dall'appetito che è una condizione creata dai neuroni specchio che si trovano nel nostro cervello. Abbiamo "fame" perché vediamo mangiare oppure perché il profumo ci fa "aprire lo stomaco". Sono tutti segnali di appetito creati dal cervello e non per reale fame cellulare.

Un anno di crudismo e posso assicurare a tutti che il cammino non è semplice come credete e io non ho nemmeno mai fumato (sigarette intendo... xD).

Buona pulizia a tutti!
 

Freddy Nietzsche

Elfe Mécanique
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Abej^a G. a dit:
legumi e noci...



quali Mo'?

(c'è da comprarsi un libro di dietologia!)


Non serve Abej... Il libro di dietologia che ti consiglio è basato su un paio di concetti fondamentali. Mangia il più crudo possibile. Se non riesci a fare la dieta fruttariana con il 5 per days ovvero 5 pasti di frutta sazianti al giorno, allora mangia insalate di tutti i tipi quante ne vuoi. Cotture consigliate, è la migliore. Ci metti pochissimo tempo a cuocere, è molto salutare e non costa nemmeno tanto l'attrezzatura, se di attrezzatura si tratta. Io avevo già la pentola per la cottura al vapore. Basta metterla sopra la pentola normale e chiudere con il coperchio. I semini sono i cereali, legumi, noci, semi germogliati, sesamo, semi di zucca ecc...

Evita la carne come la peste! Il pesce è uguale e i latticini. Ci sono studi condotti e bla bla bla... Ormai la conosci la storia... xD

Cerca di rispettare le fasi circadiane per quanto ti è possibile: dalle 12 alle 20:00 c'è la fase accumulativa ovvero mangia tutto quello che ti ho elencato prima (ti consiglio un frutto a colazione per contribuire alla fase di catabolisi), a pranzo verdura al vapore e a cena frutta ortaggi, insalata o quello che vuoi, sostanzialmente (dei cibi che ti ho elencato sopra ovviamente). Dopo le 8 di sera, dalle 20:00 alle 4 di mattina c'è la fase di assorbimento, ovvero il corpo assorbe e assimila tutto quello che hai mangiato. E' severamente vietato mangiare a quest'ora perché il corpo dovrebbe smettere di assorbire e utilizzare altre energie per digerire (di nuovo) quello che mangi. Dalle 4 di mattina alle 12 c'è la fase eliminativa ovvero il corpo elimina le scorie in eccesso e ti fa fare tanta plin plin (e non solo). Per questo la mattina quando ci alziamo (oltre all'alzabandiera tipico dei maschietti) andiamo in bagno...

Altri accorgimenti: frutta rigorosamente lontana dai pasti; o mangi la frutta o la verdura e altro. La frutta sempre da sola perché se la inserisci nello stomaco insieme ad altra roba, questa fermenta e gli zuccheri si trasformano in alcool facendo fare un lavoro al fegato immane. Frutta dolce mai mischiarla con la frutta acida. E' un'eresia mangiare insieme banane e arance. Fanno malissimo! Gli unici frutti che puoi consumare tranquillamente, anche dopo aver finto di mangiare sono la mela, la papaya e l'ananas perché contengono enzimi anti-fermentanti. Non mischiare mai la frutta secca (noci) con l'insalata o quant'altro. Sempre da soli. Sono talmente carichi di proteine e olii grassi che sostituiscono la carne, a differenza che i primi non alzano il colesterolo, anzi, lo combattono con l'HDL.

Ricorda che a stomaco vuoto la frutta ci mette mezz'ora a essere digerita, le verdure crude circa 1 ora, un'ora e mezza se hai messo più di 3 ingredienti, le verdure crude circa 2 ore e mezza.

Quest'estate ho fatto il fruttariano al 100% (ora sono "solo" crudista... xD) e riuscivo a meditare in modo assurdo. Chiedevo di attivare la mia ghiandola pineale e sentivo muoversi qualcosa sulla fronte. Detto fatto! Provare per credere.

Ci sono persone che vivono di sola frutta e sprizzano energia da tutti i pori.

P.s.: il pesce fa malissimo ed è più putrescente della carne.
 

Abej^a G.

Holofractale de l'hypervérité
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grande Fre'! Grazie!!


e come non postare il link passatoci da Monad nel topic dell'Aya, quindi tradotto dopo google traduttore, alla bene e meglio...?!


What is a dieta? | Ayahuasca.com


by Morgan Brent

Dieta è una parola spagnola che significa - abbastanza semplicemente - "dieta".
Tuttavia, se usato in tradizioni erboristiche amazzoniche che si occupano della più potente realtà che altera (con la sua varietà di piante visionarie conosciute come Plantas Maestras (o insegnanti-impianti)), la parola assume un significato più importante.
Essa descrive poi regimi dietetici e comportamentali che permettono di muoversi in maniera più sicura ed efficace in rapporto con il lavoro con tali insegnanti. Queste relazioni possono provocare profonde trasformazioni, e queste dietas sono proprio destinate a facilitarle.
Le dietas originali sono una pratica di origine vegetale per lo sviluppo di una sintonizzazione con le correnti dello spirito, alla base del mondo materiale. Tradizionalmente, questo è stato applicato ad abilità come la caccia, la divinazione, le consultazioni ancestrali, la guarigione, la leadership, e così via...
Le diete fanno parte di sistemi più ampi di relazione uomo-pianta (tabù alimentari, giardino magico, e così via) che caratterizzano molte delle popolazioni indigene dell'Amazzonia. Il bacino amazzonico è popolato da una alta concentrazione di piante i cui comportamenti chimici sono complessi e abbastanza attivi da essere usati in medicina, gli esseri umani stanno interagendo con loro da più di migliaia di anni, possiamo quindi dire che la tradizione della dieta è già ben sviluppata.


Un individuo in fase di dieta si ritira in isolamento per un periodo di tempo (da giorni a mesi o addirittura anni) durante il quale lui/lei è alimentato da una dieta ritualmente preparata (e pregna di simbologia) di alimenti come la piantaggine, la manioca (cassava), e alcuni pesci ed animali della giungla. Nei tempi moderni questo elenco comprende spesso riso, quinoa, farina d'avena, e pollo.
Zucchero, sale, peperoncino, alcune carni (soprattutto di maiale [carni rosse]), frutta acida, alimenti fermentati, alcool e stimolanti sono evitati, così come l'eccessiva esposizione al sole, alla pioggia, al fuoco, e agli odori sgradevoli.
Sono da evitare anche interazioni sociali che coinvolgono individui malati [rigidamente anche le donne con le mestruazioni], l'attività sessuale, il parlare di preoccupazioni esterne...

In questo modo i dietas allentano la presa dai tratti culturali umani - la comprensione è che, così facendo, gli esseri umani sono più aperti alla guida e al potere del mondo naturale. Inoltre, i suoi valori fanno parte di una struttura ritualizzata, ispirando anche [e soprattutto] l'autodisciplina. Tali caratteristiche sono condivise con le missioni di visione, e le dietas possono essere così affrontate in questo modo.

Quando una persona subisce una dieta ci si focalizza spesso su una pianta particolarmente adatta alle esigenze dell'individuo. "La pianta scelta dipende dalla struttura della personalità del paziente e dagli obiettivi dei terapeuti: alcuni impianti sono indicati per il collegamento con le emozioni e ricordi d'infanzia, altri per rafforzare un atteggiamento corretto, altri ancora a rompere alcune resistenze" (Mabit et al 1996 ).
Tali impianti possono includere Bobinsana / angustifolia Calliandra; tep / Brugmansia sp .; SANANGO CHIRIC / Brunsfelsia sp .; oje / Ficus anthelmintica; Tangarana / Triplaris sp., e il "re di birre," Ayahuasca / Banisteriopsis Caapi, insieme con i suoi soliti commistione chacruna / Psychotria viridis.

La semplice spiegazione del valore terapeutico della dieta è il seguente:
1. Modificano gli stati di coscienza e purificano il corpo,
2. Permettono di affrontare più facilmente il forte potere emetico, catartico, e gli effetti visionari comunemente associati con le piante maestre. Le modifiche risultanti devono essere attentamente protette, come i riarrangiamenti in biochimica del corpo ed i modelli di identità che lasciano il paziente o lo avviano in un momento delicato e vulnerabile. In questo modo le diete possono essere caratterizzate da tecniche di preparazione e recupero che riguardano questo tipo di "chirurgia" fito-spirituale.
3. Stimolano la capacità innata del corpo di auto-guarigione.


Secondo Schultes e Winkelman (1996), "La dieta è vista come uno strumento per aiutare a mantenere lo stato alterato di coscienza (ASC), che consente l'insegnante/impianto di istruire, fornire conoscenze e consentire l'iniziato ad acquisire potere.
La dieta è vista come un mezzo per rendere la mente funzionante in modo diverso, fornendo l'accesso alla saggezza ed ai sogni lucidi. Questi regimi forniscono la resistenza. . . "Negli studi di Luna dello sciamanesimo con l'Ayahuasca in Perù, la "necessità di dieta - che comprende la segregazione sessuale - per imparare dalle piante è stata sottolineata da tutti i vegetalisti che ho incontrato "(1991).


Si dice che le diete siano prescritte dalle piante stesse, ciascuna un po' differente, a seconda del personaggio (specie) della pianta.* Per capire come le piante siano in grado di comunicare le condizioni con le quali siamo in grado di meglio relazionarci con loro sono un. . . progresso . . per molti di noi. Tuttavia, al fine di cogliere le motivazioni delle diete e l'intero processo terapeutico in cui si è coinvolti, è importante coltivare una visione del mondo naturale come altamente consapevole, intelligente, infinitamente utile (se affrontata con rispetto) e, infine, ~ ~ Incantevole. []http://www.psychonaut.com/notizie-e-articoli/48157-neurobiologia-vegetale.html ]
A tal fine, possiamo esplorare ciò che potremmo chiamare "la coscienza indigena." Quando una persona o le persone riconoscono attivamente lo scambio di nutrimento tra loro e la terra, collegando la qualità della loro vita alla salute e alla fertilità del loro ambiente, le relazioni ecologiche diventano un'esperienza intima. Tale consapevolezza è a disposizione di tutti coloro che camminano per le vie della terra.

"Coscienza indigena" definisce dunque la parola "indigena" in senso relazionale, non nel senso di chi è arrivato in un posto prima. "Indigeneity" relazionale è un diritto di nascita di tutti. Per coltivare la propria "indigeneity" bisogna radicare il proprio senso di identità, di appartenenza, profondamente, nella terra. Si raggiunge poi nelle acque sotterranee nutritive dello Spirito. Più profondamente si beve, più si percepisce la comune origine e il destino della grande società della Natura.
Tutte le piante, gli animali, i minerali, le forze di tempo, gli elementi, e così via, sono riconosciuti come un vasto intreccio, una co-evoluzione, con una comunità reciprocamente trasformata. Gli ecosistemi naturali sono le manifestazioni superficiali di una cultura di fondo delle relazioni spirituali.
In questo modo una foresta pluviale può essere intesa come una sorta di "città", un centro cosmopolita della vita terrestre. Si tratta di un luogo di incontro di diverse forme di vita ad alta densità di popolazione e una base di risorse limitate. C'è un traffico di abitanti della fertilità e di vitalità, esiste una cultura sofisticata per lavorare le filosofie di reciprocità, le forme d'arte di diversità, e le lingue del dialogo tra interspecie, tutto il necessario per mantenere un equilibrio ecologico messo a puntino.


Come gli esseri umani si sono evoluti come parte di questo cosmo silvano, che nelle sue varie espressioni ecologiche si trovano in tutto il pianeta, e in realtà è, il pianeta, abbiamo dovuto interiorizzare questa cultura all'interno della nostra per mantenere l'equilibrio con essa. Siamo indigeni nel nostro ambiente, prosperiamo come specie. E siamo diventati consapevoli di questa cultura attraverso la nostra disattenzione, l'avidità, le ideologie separative, o qualsiasi altra cosa, sostituendolo con le molte varianti dello sciovinismo umano, subendone effetti negativi.

Ciò che noi chiamiamo piante medicinali sono tra gli agenti principali con cui gli esseri umani erranti sono ricondotti all'ovile ecosistemico. Possono contribuire a portare le nostre ecologie disordinate di corpo, mente, volontà, emozioni e relazioni sociali, in trascinamento con le proprie ecologie interne (i loro costituenti o l'architettura energetica), che risuonano poi con ecosistemi successivamente più grandi e meglio organizzati. Le piante possono così tirarci in relazioni armoniche con i funzionamenti metabolici del pianeta. Il pianeta insegna così le condizioni del suo funzionamento sano. Questo "dharma upwells" riesce attraverso le piante, le intenzioni e le pratiche di coloro che sono "in ascolto".
Hanno ispirato e guidato le grandi tradizioni erboristiche del mondo. "Herbalism" nelle sue forme più perenni ha interiorizzato questo dharma e lo ha applicato al microcosmo del corpo umano per capire gli stati di benessere e per trattare la malattia.
In questo modo la fitoterapia è la medicina ecologica, il modello per tutti i medicinali "sostenibili". Le sue prescrizioni più generali per la salute e la "flourishment" possono essere intesi come segue:


1. L'importanza del dialogo (comunicazione reattiva) tra tutti gli esseri. Questo include specie e comunicazioni tra gli abitanti del mondo "orizzontale" dell'esistenza fisica ed il mondo "verticale" dello spirito.
2. L'accoglienza e la promozione della diversità, fondamentale per il potenziale creativo di ogni comunità.
3. Il riconoscimento dell'esistenza di vitalità, o la vita come forza fondamentale per animare l'esistenza.
4. Il riconoscimento che la reciprocità deve essere effettuata tra coloro che accedono a questa vitalità o "circuito di fertilità", al fine di partecipare equamente, per gestire e conservare il suo uso.
5. L'importanza del rispetto, e portandolo avanti, della riverenza, nel trattare con tutti i membri del mondo naturale. Questo vale più specificamente per gli esseri umani e agisce come regolatore per gli eccessi della coscienza auto-riflessiva e dell'ego. Lo sviluppo di questo tratto rivela la presenza e il benessere degli "altri", come evidente ad una esistenza sana. E 'la base della relazione per "l'indigeneity", fondamentale per l'ecologia spirituale, e radice della fitoterapia perenne. Tutte queste caratteristiche favoriscono il flusso di energia (change) e l'equilibrio in questo flusso (omeostasi). Entrambi sono necessari per ogni organismo per crescere e mantenersi.


La Medicina Ecologica è inseparabile dalla guarigione spirituale. Entrambi descrivono un rafforzamento ed una chiarezza dei rapporti, l'opportunità di immergersi nella interconnessione di tutta la vita. Un mondo intriso di spirito non può essere separato in sacro e profano, il brioso e di spirito.
E 'solo con la creazione di una dipendenza indiretta sul suolo (ad esempio la vita moderna della città) che la natura è facilmente percepita come "inferiore", per poi essere manipolata dagli umani. Il mondo diviso in religioso e secolare è un mondo giudicato per avere costituenti di valore morale ed etico (religioso) da quelli di scorie (laico), il puro e l'impuro, il degno e il valore. Questa visione del mondo proiettato sulle piante le vede anche come aventi componenti di valore (attive) e quelli di scorie (inattive). Alla fine dell'utilità questo può essere una distinzione utile. Ma quando l'utilitarismo è sollevato ad un'etica sociale che guida, ad un approccio all'intero mondo naturale, si tagliano i rapporti spirituali con questo stesso.
Questo può essere inteso come una "grande dimenticanza" - una delle patologie definite dalle culture altamente razionaliste. Le piante medicinali sono specialiste per aiutare gli esseri umani a risvegliarli da questa amnesia. Alcune "parlano" più forte rispetto ad altre; le piante visionarie sollecitano un messaggio ecologico profondo di cambiamento che viene eseguito in modo contrario ai miti-guida della cultura industriale della crescita che spesso vengono fatti diventare illegali. Quando i farmaci sono fuorilegge, gli stessi guaritori diventano fuorilegge. E 'un segno dei tempi.


Tuttavia, le saggezze di collaborazione umana con le tribù della natura possono essere stati colonizzate, diventate missioni, industrializzate, e consumate nella terra, possono essere state anche rase al suolo e bruciate sul rogo e ancora avvelenate e sepolte sotto il cemento. Ma alla terra sono andate, e dalla terra sorgeranno. E stanno emergendo proprio ora, come germogli attraverso le crepe nella strada del progresso. Attraverso molte persone, ed i numeri sono in crescita, come i problemi del mondo causata dagli egoisti, scritti culturali dissociativi sono diventati più critici e le modifiche necessarie per la loro soluzione più ovvie.
La gente sta soffrendo, il mondo sta soffrendo, e il sollievo è stato chiesto, pianto, pregato. Esiste un'altra vicenda umana per sostituire le dipendenze autodistruttive mitiche della modernità. Una storia di modi di vita umani riportati su principi di crescita ed evoluzione dell'organismo, con relazioni ecologiche sane, ed il riconoscimento dei mondi dello spirito e della vitalità. Questa storia viene da una saggezza nativa su questa terra, e si sta rompendo come un'onda su questo pianeta. La conoscenza che gestisce questa storia sta crescendo come micelio attraverso i rami secchi culturali dei colonizzatori. E' venuta fuori dalle foreste dai deserti e dalle montagne, dalle molte culture a base di terre in cui le saggezze si stanno diffondendo attraverso l'aria (e l'elettronica) per le correnti del mondo. Si sta lavorando attraverso le persone in Occidente che stanno tornando a casa per la comunità di vita, che sono impegnate nella guarigione su se stessi e su gli altri, della nostalgia di una casa cronica che si manifesta in molti dei mali della modernità. Questo è il motivo erborista che Rosemary Gladstar chiama come piante "cordone ombelicale per il pianeta"


"La terra ci chiama a ricordare" (Buhner 1997).


Con tutto questo, ha detto, dovrebbe essere ovvio che la guarigione individuale è in definitiva inseparabile dalla guarigione del pianeta []http://www.psychonaut.com/notizie-e-articoli/55096-utilizzare-gli-psichedelici-saggiamente-stolaroff.html ]. Le piante insegnano consapevolezza, come l'enormità della crisi planetaria, insieme con l'ovvietà e l'urgenza delle sue soluzioni. Queste intese richiedono azione. Mucho trabajo! Come si accomodano, si fanno proprie, queste rivelazioni e le si integrano nella propria vita non è mai facile. Tuttavia, è solidale alla guarigione, alla crescita in una vita di autenticità, di veridicità.

Un'ulteriore sfida è che nel corso di una Dieta quelle intese diventino prevalentemente sentite. Il maggiore dei problemi rivelato, ci si deve aprire di più a sentire loro. Bisogna scongelare il corpo della sensazione di sentire dolore al suo nucleo. Solo con questa sensazione di dolore nella sua profondità lo si può riconoscere, capirlo, trasmutarlo, rilasciarlo e quindi contemporaneamente liberarsene. Più è espansivo il senso del sé, più è pervasivo il sentimento, più di un solo Spirito è animato, e maggiore è la guarigione.
Una prospettiva visionaria su questo è che la terra sta alzando la sua vibrazione spirituale come un modo per passare se stessa fuori dalla crisi attuale. Questo è un altro modo per dire che la terra sta inviando forti intenzioni di guarigione, una versione della preghiera di Gaia. Come la terra si muove attraverso questo cambiamento portato simultaneamente a lungo e avanti da quegli umani sensibili a questa crescente ondata, attratti da questo rinvigorimento. Ci sono quelli che si ostinano a nutrirsi della diminuzione di energia in un'epoca morente con veicoli e contratti condizionati, cioè normalizzata a una conducibilità limitata. E ci sono quelli che stanno riconoscendo una maggiore frequenza di "succo" della forza vitale, di info-energia, di intese - e stanno facendo del loro meglio per riconfigurare stessi per accoglierlo; per eseguirlo, lavorare, e diventarlo essi stessi.
Un nuovo sistema operativo umano si sta formando, e questo è ciò che catalizza le modifiche, l'effetto "roll-over". Questa energia deve massimizzare e manifestarsi per poi andare a valanga attraverso il collettivo umano. I maggiori blocchi di questo evento è la sensazione di narcosi e della cultura della paura, il rifiuto, e di evitare ancora fortemente il residuo nel pianeta.

Questo è il paradosso di guarigione rivelato dalle piante. Solo affrontando la paura si è liberati dalla sua morsa. Solo morire è liberarsi dalla paura di morire [accettando...], e solo allora si può essere pienamente vivi. Può significare una collisione frontale con se stessi, ma fuori dal relitto appariranno i barlumi del glifo dell'anima, i disegni dei propri scopi originali.

Questo è il motivo per cui le diete sono un sacco di lavoro e non necessariamente di "divertimento". La guarigione può essere liscia o disordinata (di solito entrambe); questo riflette semplicemente la realtà di ciò che viene affrontato.
In un cerchio di medicina, tutto ciò che è autentico è redento e infine apprezzato.
Le prestazioni in questo coinvolgente processo includono un sé spirituale purificato, rafforzato, e rinnovato. Dallo spirito nasce la fonte più profonda di benessere, una fiducia in se stessi derivante dall'impegno con il reale ed il sincero.
Questa è sentita come una felicità al di là della solito piacere del premere il tasto, di trovare quelle strategie per evitare il dolore tipiche dell'edonismo, e che va sicuramente ben oltre la negazione puritana della spinta del corpo verso il piacere fisico. Si tratta di una legge spirituale che si ottiene in base a ciò che si paga: più duro è il lavoro, più dolce è l'estasi.

L'universo premia il coraggio (e punisce la stupidità). Le piante insegnano l'evoluzione del gioco, e come giocare con successo. Si tratta di una saggezza di trasformazione, un dono per l'umanità, ed è qui per le richieste.



*("E' così che la natura parla, dato che nella natura c'è Dio e Dio ci parla nelle nostre visioni", Il Serpente Cosmico)
 

Abej^a G.

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marhorn

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qualcuno può darmi un consiglio? Dunque parteciperò ad una cerimonia realtivamente a breve, e volevo fare una dieta molto stretta, o addirittura provare a digiunare per i 3 giorni prima. Il fatto, però, è che ho scoperto recentemente di avere problemi di glicemia e fare una dieta di sola frutta e verdura non mi sembra possa essere abbastanza per non andare in ipoglicemia, una condizione abbastanza scomoda in cui ho la pressione bassissima, sudori freddi, malumore ecc ecc. Secondo voi come potrei fare?
Nell'ipotesi in cui, io mi rassegnassi a fare ugualmente il digiuno ed a soffrire terribilmente in quei giorni, secondo voi, ripulendo il più possibile il corpo con digiuni e dieta calibratissima è possibile che la mia glicemia si stabilizzi?
 

Monad

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Ti sconsiglio il digiuno di tre giorni, arriveresti alla cerimonia troppo stanco e debilitato. Al massimo farei un giorno di digiuno qualche giorno prima e poi piano piano riprenderei a mangiare con frutta, verdura e riso. Per quanto riguarda la tua glicemia non ti posso aiutare, non sono un dottore e non mi sento di darti nessun consgilio specifico.
 

SaulSilver

Holofractale de l'hypervérité
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https://cronometer.com/#

Utile mezzo per creare e vedere quante sostanze assumete. Spesso non si sa proprio cosa ci ficchiamo in bocca. L'alimentazione è la chiave per le ammine endogene mai scordarlo.

Io propongo il mio tipo di dieta, è nel caso vegana 2200kcal, ma ogni tanto mangio anche qualche uovo, formaggio. Ho voluto creare un dieta che fosse la più bilanciata e senza troppi sbatti per cucinare, semplice, ossuta.


Voir la pièce jointe 16972

Voir la pièce jointe 16973

Voir la pièce jointe 16974

VIT. D: Formaggi,uova,funghi portabello(quelli che trovate nei ristorante japponesi).

Ho omesso la cioccolata, però quella è a parte.
 

kyashan

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Nullè a dit:
un concetto molto interessante nell'alimentazione secondo me è la quantità e la qualità dell'energia che sono nei cibi...

Non mi riferisco alle calorie ma proprio alla storia del cibo che consumiamo... Per esempio quanta energia c'è in un seme capace di germogliare e fare una pianta e quanto nello stesso seme bollito e inscatolato? (per esempio le lenticchie)...

Quanta energia c'è in un chicco di farro grezzo e quanta nella farina setacciata di farro?

E cosi via, lo zucchero ha tantissima energia chimica ma ha pochissima energia vitale, tanto che viene usato come conservante, la marmellata non scade praticamente mai. Un altro esperimento impressionante è che cavie alimentate con solo zucchero muoiono prima di cavie lasciate senza cibo, e questo avviene con diversi animali (si è stato un esperimento crudele) e persino con esseri umani naufragati mentre trasportavano zucchero e che avevano accesso ai barili che si erano salvati...

Lo zucchero brucia come benzina senza apportare nient'altro di utile, aumenta la nostra energia ma ci fa consumare tutto il resto....

Ovviamente potete immaginare cosa ne penso della carne, e della differenza tra un animale selvatico e uno allevato con i mezzi moderni, e quanto è diversa la qualità della carne ottenuta in diversi modi,e infine credo che anche il modo in cui l'animale viene macellato influisce un sacco....

Si parla moltissimo di alcune molecole che sembrano ormoni, contenuti nella soia, e degli ormoni normalmente contenuti nella carne non si parla mai... Anche un animale selvatico ha ormoni nella sua carne, ormoni di tipo animale, molto reattivi nel corpo umano, figuriamoci gli animali cresciuti in cattività, cn altissimi livelli di stress, senza contare gli ormoni che vengno aggiunti dall'uomo...


Mi so dilungat un po ma l'argomento è davvero interessante...

Monad credo che proverò digiuni piu lunghi, per ora li h provati di solo un giorno con una settimana totale di esperimento, tre giorni prima e tre giorni dopo diminuivo e poi riaumentavo gradulamente i cibi mangiati, ma non sono mai andato oltre le 24 ore di digiuno totale...


ogni cibo ha una sua vibrazione e credo sia basilare una buona alimentazione a priori: in un corpo affaticato e inquinato, in genere, dimora una mente altrettanto affaticata e inquinata.


3DGlG2k.png
 

~Møgõrøs•

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kyashan a dit:
ogni cibo ha una sua vibrazione e credo sia basilare una buona alimentazione a priori: in un corpo affaticato e inquinato, in genere, dimora una mente altrettanto affaticata e inquinata.


3DGlG2k.png

La vibrazione del cibo è fondamentale. Mangiare cibo vivo fa sentire vivi! Grazie per le immagini, lo avevo già letto sul blog di Valdo Vaccaro ma con le immagini è molto più diretto :)
 
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